STOMMPY primo produttore italiano di Protezioni Antiurto per uso industriale, può garantire ai propri partners una totale protezione delle infrastrutture e la messa in sicurezza dei lavoratori, con il vantaggio di ridurre drasticamente i costi destinati alla manutenzione aziendale.
Con sede a Rubiera (RE), nel cuore pulsante dell'Emilia, STOMMPY gioca un ruolo protagonista anche sulla scena mondiale, divenendo un riferimento assoluto per l'industria di tutti i settori:
Dalla sua nascita, nel 2000, la storia di STOMMPY è una continua evoluzione di esperienze in collaborazione con la clientela più qualificata ed esigente del mercato in materia di sicurezza aziendale, ciò ha innescato un naturale processo di miglioramento delle performance delle nostre Protezioni Antiurto, rendendo obsolete e meno efficienti le protezioni metalliche o in muratura.
La nostra vocazione alla ricerca ci è valsa la realizzazione di tre brevetti: il primo sistema di ancoraggio a pavimento che lo protegge dalla rottura del pavimento stesso, un polimero tecnico ad alte prestazioni, innovativo e ideale per garantire il massimo livello di assorbimento dell'energia d'urto e il palo antiurto modulare più resistente ed efficiente sul mercato.
Affianchiamo i nostri clienti promuovendo l’attivazione di progetti personalizzati che permettano di implementare le politiche aziendali di prevenzione dei rischi, capaci di tutelare la salute dei lavoratori e di implementare elevati livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il nostro costante impegno in Ricerca e Sviluppo ci ha consacrati come leader tecnologici nell'ambito delle Protezioni Antiurto, proponendo soluzioni uniche, innovative e con prestazioni eccezionali, ben oltre i limiti dell'offerta standard attualmente reperibile sul mercato.
Ciò è possibile anche grazie ai nostri team qualificati al montaggio delle nostre Protezioni Antiurto, che, con strumentazione realizzata ad hoc, predispongono l'area al montaggio e installano i prodotti in condizioni di assoluta pulizia ed igiene.
Perché l’apparato normo-legislativo vigente non si è ad oggi ancora dedicato allo studio ed alla formulazione di una norma che disciplini i parametri costruttivi, di scelta e di applicazione di queste Protezioni Antiurto, seppure rivestano un ruolo molto importante nella salvaguardia della sicurezza sul lavoro e strategico per la riduzione dei costi di manutenzione nell’industria, dove sempre più frequentemente e diffusamente vengono impiegati per proteggere le infrastrutture (porte, pareti, scaffalature), gli impianti (quadri elettrici, dispositivi antincendio, sistemi di pesatura, nastri trasportatori, stazioni di lavoro) ed i percorsi pedonali dagli incidenti, che i conduttori dei veicoli di movimentazione delle merci sono potenzialmente in grado di generare.
L’assenza di una normativa espone pertanto il progettista e l’utilizzatore di questi prodotti ad una difficoltà oggettiva nel valutare le numerose offerte presenti sul mercato, in quanto, non esistendo regole che fissino i parametri di scelta e applicazione, il processo di valutazione dei prodotti tende molto più frequentemente a premiare banalmente il prezzo di acquisto, piuttosto che la vera efficacia della Protezione Antiurto, come invece dovrebbe essere per ottenere reale sicurezza e risparmio in azienda.
Le conseguenze negative, di questa lacuna normo-legislativa, ricadono inevitabilmente sugli utilizzatori finali di Protezioni Antiurto che possono essere vittime di inefficienze, anche gravi, e, soprattutto, senza alcuna tutela legale.
L’obiettivo di STOMMPY è di fornire le nozioni tecniche e la procedura necessarie per la scelta più appropriata delle Protezioni Antiurto. La Linea Guida DSP rappresenta un'utile strumento di lavoro per tutti coloro che si occupano della valutazione dei rischi aziendali, siano essi rivolti alla preservazione delle infrastrutture, impianti e macchinari aziendali, sia agli eventi di natura antinfortunistica del personale, in particolar modo quelli cagionati dai mezzi di movimentazione delle merci.
Questo documento fornisce, inoltre, la procedura di analisi e sviluppo per una valutazione dei rischi aziendali nelle aree di movimentazione delle merci, a supporto delle scelte che si andranno ad operare in azienda, relativamente al ridurre i rischi correlati alle attività lavorative dell’area esaminata.
É fondamentale sottolineare, infine, come la scelta ottimale delle Protezioni Antiurto garantisce una ricaduta positiva significativa sull’intera economia aziendale, grazie all’innalzamento del livello di sicurezza dell’ambiente di lavoro e la conseguente riduzione del coefficiente di rischio infortuni e del contributo economico dovuto all’INAIL dalle aziende su base annuale, l’abbattimento delle spese di manutenzione dovute ai danni da collisione dei mezzi in movimento contro impianti, macchinari ed infrastrutture e l’incremento conseguente dell’efficienza lavorativa. Per questo motivo, la Linea Guida è applicabile in tutti gli ambienti di lavoro, indistintamente dal settore merceologico cui si appartiene.
La Linea Guida, attraverso le nozioni tecniche contenute, si pone l’obiettivo di essere un facile, pratico ed efficace strumento di aiuto nelle mani dell’utilizzatore finale, aiutandolo nel suo percorso di valutazione dei sistemi di sicurezza passiva e nella procedura di valutazione dei rischi correlati alla movimentazione di mezzi movimento merci all’interno dell’area di lavoro e come questi altresì possono essere eliminati o ragionevolmente contenuti, in funzione del più corretto sistema di analisi e valutazione del rischio, e di come si calcolano facilmente i parametri prestazionali necessari, per scegliere le Protezioni Antiurto più appropriate al caso.