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Barriera Anticaduta: il sistema modulare in lunghezza e in altezza progettato da STOMMPY per aumentare la sicurezza nelle aree di stoccaggio

In risposta a una precisa esigenza di molti clienti, STOMMPY ha dato vita a un innovativo sistema “a rete” destinato ad aumentare il livello di sicurezza dei processi di stoccaggio, dei pedoni e degli operatori all’interno delle aree di lavoro.

La perdita di equilibrio statico di un prodotto stoccato su sé stesso, causata ad esempio dalla manovra errata di un operatore o dal deterioramento improvviso del packaging, può dare origine a una forza d’urto che è necessario contenere e contrastare se si vuole evitare la pericolosa caduta accidentale della merce.

Per rispondere a questa esigenza, espressa per la prima volta nella primavera del 2019 da un grande brand dell’industria chimica nazionale, il reparto Ricerca e Sviluppo di STOMMPY ha immediatamente iniziato il percorso di progettazione di una nuova applicazione di protezione anticaduta: la Barriera Anticaduta STOMMPY.

Si tratta di un sistema anticaduta merce che crea un reticolo di sicurezza lungo il perimetro delle aree di stoccaggio in altezza, una struttura modulare pensata per proteggere persone e mezzi e in grado di assorbire l’impatto di una caduta accidentale, dissipandone la forza su tutti i suoi elementi con una reazione elastica e controllata.

Per la sua progettazione, STOMMPY ha tenuto nuovamente fede al suo ruolo di leader tecnologico del settore, applicando un concetto costruttivo originale e innovativo che combina l’elasticità dei profili in polimero ad alta resistenza con la maggiore rigidità di profili in acciaio inseriti al loro interno.

Il risultato è un migliore equilibrio tra resistenza all’impatto, elasticità di assorbimento e dissipamento della forza sull’intera struttura; fattori che permettono alla Barriera Anticaduta STOMMPY di garantire maggiore sicurezza e prestazioni più elevate rispetto alle altre soluzioni presenti sul mercato.

Dopo solo un anno dal successo del primo prototipo, la crescente richiesta di applicazione di questo sistema da parte delle aziende ha sancito la partenza della sua industrializzazione e l’inserimento nel catalogo ufficiale dei prodotti STOMMPY di una vasta gamma di misure modulari, in grado di adattarsi a diverse altezze e che ne consentono il più ampio utilizzo possibile.

Oggi, infatti, la Barriera Anticaduta è applicabile alla maggior parte dei settori produttivi ed è un’esigenza sentita in ogni azienda in cui lo stoccaggio sia praticato sovrapponendo materiali, componenti e prodotti su diversi livelli senza l’utilizzo di specifiche scaffalature.

Ma se da una parte possiamo considerare la Barriera Anticaduta un sistema aperto a nuovi ambiti applicativi e a nuovi margini di sviluppo, dall’altra è bene ricordare che essa stessa deve essere protetta dagli urti accidentali dei carrelli elevatori in movimento con Protezioni Antiurto dedicate, quali Guardrail o Pali Antiurto STOMMPY.

Questo opportuno criterio di progettazione ne assicura il mantenimento in efficienza, amplificando le prestazioni di protezione e riducendo i danni dovuti alla caduta delle merci, agli incidenti e ai fermi attività per il ripristino delle aree di stoccaggio.

Secondo Marco Chiarini, Presidente di STOMMPY, quello che ha portato alla creazione della Barriera Anticaduta è stato “il miglior percorso progettuale possibile, poiché è nato dall’efficiente collaborazione con l’azienda cliente, che è depositaria sia dell’esigenza da soddisfare sia dei dati tecnici per risolverla”. Gli stessi dati che al termine della progettazione sono diventati le specifiche tecniche di un prodotto di successo.